Il laser a CO2 appartiene al gruppo di laser della categoria indicata dall'acronimo inglese WYSIWYG (What You See Is What You Get). Questi sistemi laser consentono un'azione termica precisa, efficace, mirata alle lesioni da trattare, con relativo risparmio delle zone attigue, garantendo così una riepitelizzazione ottimale. L'estrema precisione di questo tipo di applicazione permette di vaporizzare o solo l'epidermide o di approfondire l'effetto termico fino al derma papillare o reticolare, grazie al fatto che l'operatore è in grado di valutare visivamente attraverso degli "indicatori di colore", passaggio dopo passaggio, il livello raggiunto e quindi può determinare correttamente la fase di "end point" clinico.
Studi clinico-istologici hanno mostrato gli effetti del danno termico in funzione dello strato cutaneo raggiunto e del livello d'energia impiegato. Quando la vaporizzazione è limitata all'epidermide si ottiene un aspetto opalescente con formazione di microbolle accompagnata da un caratteristico crepitio. Rimuovendo i residui carboniosi si rende visibile il derma papillare che appare come una superficie piana, liscia e rosea. Un'ulteriore vaporizzazione evidenzia un tessuto giallastro, indurito, simile a "pelle di camoscio". Il passaggio successivo con vaporizzazione del derma reticolare evidenzia grossi fasci di fibre collagene che appaiono macroscopicamente come "fili di cotone imbevuti di acqua". L'uso di una garza imbevuta in soluzione fisiologica permette di allontanare i residui carboniosi dopo ogni passaggio, evitando così il brusco innalzamento della temperatura per assorbimento del calore da parte dei frammenti al passaggio successivo.
I principali vantaggi che offre l'impiego del laser a CO2 nella Chirurgia Dermatologica sono:
- Versatilità
- Efficacia
- Velocità operativa
- Non Contact Surgery
- Feedback visivo
- Emostasi
- Scarso edema postoperatorio
- Modesta sensazione di dolore
- Anestesia talvolta non necessaria
- Veloce riepitelizzazione
- Ridotti o assenti effetti indesiderati post-operatori
- Ottimi risultati estetici e funzionali
Il coefficiente di assorbimento dell'acqua alla lunghezza d'onda di 2940 nm è il più alto rispetto a quello di qualsiasi altro laser attualmente disponibile. La radiazione emessa dall'Er:YAG è assorbita dai tessuti cutanei superficiali. Ne consegue che la profondità di penetrazione è estremamente ridotta (10-20 volte minore rispetto a quella di un laser a CO2).

Alla fluenza tipica di lavoro si ottiene una zona di ablazione con minimo effetto termico e una zona di necrosi termica molto bassa. In questo modo, durante il trattamento, i passaggi successivi non vengono effettuati su uno strato necrotizzato e disidratato e l'ablazione può proseguire in maniera efficiente. L'impiego di laser che emettono impulsi inferiori al tempo di rilassamento termico della cute consente di produrre una zona di danno termico di pochi micron. L'inconveniente è che un danno così ridotto è incapace di sigillare i capillari dermici superficiali cosicché, una volta iniziato il sanguinamento, il laser a Er:YAG perde la sua capacità ablativa perché viene completamente assorbito dal sangue. Per realizzare una corretta fotoablazione è necessario quindi utilizzare impulsi più lunghi.
Dai riscontri istologici si ha la conferma che l'azione del laser Er:YAG è prevalentemente di tipo ablativo con ridottissimo effetto termico, e si ha anche la spiegazione della scarsa capacità di "contrazione" immediata delle fibre di collagene (Shrinkage) del tessuto trattato con erbio (1-2% rispetto al 25% del laser CO2). Si può concludere che il laser a Er:YAG produce una vera e propria ablazione "quasi pura" dei tessuti.
I principali vantaggi che offre l'impiego del laser a Er:YAG nella Chirurgia Dermatologica sono:
- Efficacia
- Velocità operativa
- Non Contact Surgery
- Scarso edema postoperatorio
- Modesta sensazione di dolore (parametri operativi medio-bassi)
- Anestesia spesso non necessaria
- Veloce riepitelizzazione
- Ridotti o assenti effetti indesiderati post-operatori
- Buoni risultati estetici e funzionali